Dpcm. Petriccioli (Cisl FP), Superata soglia critica terapie intensive. Rafforzare organici e risposta della PA

Roma, 4 novembre 2020 – “Dalle prime indiscrezioni sul testo del nuovo DPCM di contrasto all’emergenza epidemiologica si conferma il superamento della soglia critica delle terapie intensive e la carenza di personale sanitario, notizia che conferma le preoccupazioni manifestate nei mesi scorsi dal sindacato e l’esigenza di intervenire con la legge di bilancio per adeguare organici e investimenti pubblici necessari per superare la fragilità del SSN, falcidiato da anni di tagli alla spesa pubblica, agli organici e dai blocchi contrattuali e per rafforzare la capacità di risposta delle PA che erogano e gestiscono i servizi pubblici essenziali alla tenuta economica e sociale del Paese”. Lo dichiara in una nota il segretario generale della Cisl Fp, Maurizio Petriccioli che aggiunge: “anche sul lavoro agile il Governo sembra ravvedersi, riconoscendone le potenzialità nelle pubbliche amministrazioni, dopo la campagna mediatica a danno dei lavoratori pubblici a cui abbiamo assistito nei mesi scorsi. La mobilitazione del sindacato in queste ore continua per spingere il Governo ad assumere scelte e politiche coerenti con ciò che l’emergenza ci ha insegnato. Quando reclamiamo nuove assunzioni nelle PA, a cominciare dal personale sanitario, e più risorse per il rinnovo dei contratti pubblici, per migliorare e modernizzare l’organizzazione del lavoro, stiamo rivendicando uno Stato sociale più vicino ai bisogni di cittadini ed imprese, la tutela della salute, servizi pubblici adeguati in grado di assicurare la sicurezza nelle nostre città e nelle nostre strade, il rispetto della legalità, anche lavoristica e fiscale, una giustizia funzionante, una gestione delle infrastrutture e dei trasporti efficiente”.“Continueremo, in tutti i territori, a spiegare a cittadini e ai lavoratori del settore privato che la nostra mobilitazione per il lavoro pubblico è una mobilitazione per un Paese più sicuro e giusto e per un sistema economico e sociale più efficiente e competitivo che difenda il benessere di tutti”, conclude Maurizio Petriccioli.